26 aprile 2014

Pollo all'orientale


Il pollo all'orientale può essere un'ottima occasione a utilizzare gli avanzi dei filetti di pollo di diverse dimensioni, di cui è difficile fare qualcosa di classico. Tagliandolo a strisce si ottengono tanti pezzettini buoni e teneri da saltare in padella con una salsa! La salsa di soia originaria dalla Cina si ottiene dalla soia, grano tostato, acqua e saleI fagioli di soia sgrassati vengono lavati e cotti al vapore,  mentre il grano viene tostato e schiacciato. Una volta mescolati e salati, si lasciano fermentare per 8-12 mesi! Alla fine si prepara una spremuta che viene poi pastorizzata. Occhio all'uso di sale perchè la salsa di soia è già molto salata! Quella che si trova nel commercio va diluita con dell'acqua prima di utilizzarla in cucina, altrimenti rimane troppo salata.
Come contorno ho scelto le coste - le verdure si abbinano bene con la salsa e con il pollo.

Pollo all'orientale

per 2 porzioni

- 300 gr filetti di pollo 
- coste quanto basta
- 50 mL salsa di soia
- acqua
- 1 cc fecola
- vino bianco
- aglio
- olio EVO

Scaldare poco olio e far rosolare qualche spicchio d'aglio. Tagliare pollo a strisce e far rosolare insieme con aglio. Sfumare il pollo con del vino e cuocere a fuoco medio per 15 min. In una padella separata scaldare la salsa di soia allungata con dell'acqua, aggiungere un cucchiaino di fecola sciolta in acqua fredda e mescolare. La salsa si addensa. Occhio a non bruciare la salsa! Intanto cuocere le verdure e farle saltare in padella con aglio. Una volta pronte, condire con poco olio EVO. Amalgamare il pollo con la salsa densa e servire con le verdure.

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